Una ex cava a Roselle - frazione collinare alle porte di Grosseto - è diventata un suggestivo teatro all’aperto immerso nel verde, il Parco di Pietra. Il passaggio da cava a parco è stato compiuto tra il 1992 e il 2003 da Vincenzo Savelli, con una colossale opera di metamorfosi dell’area. Attivo come spazio per spettacoli già dal 2005, il Parco è un simbolo della Maremma: un punto di incontro tra cultura e paesaggio, nel suo genere veramente unico. Dal 2010 il Parco di Pietra è la CAVA: spazi rinnovati per un festival estivo che dura per tutto luglio e agosto, portando in sé un’idea eterogenea dell’intrattenimento.

Alla CAVA c’è spazio per ogni tipo di manifestazione, che entri in assonanza con la suggestione del luogo. L’area principale della CAVA, un grande prato in mezzo alle rocce, è lo spazio in cui si svolgono la gran parte degli spettacoli.

Due palchi, un 12x10 e un 4x4, stanno ai due estremi del prato.
Un ristorante e un bar completano il contesto. Ma la CAVA è anche fatta di altri spazi, come il piccolo prato - una sorta di teatro naturale - nell’area bassa del parco, dove accanto si trova uno spazio espositivo ricavato negli edifici legati all’attività estrattiva del la vecchia cava, o ancora la “terrazza”, più in alto, da cui si ammira un panorama che va dalla città di Grosseto fino al mare.

La CAVA è tutto questo, un’arena multifunzionale che può ospitare fino a 1200 persone.